Mercoledì 26 luglio ore 21
Villa Rusconi – Castano Primo
Il tema dei vaccini , dopo la presentazione del decreto legge Lorenzin n.73 “recante disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale”, ha aperto un grande dibattito nel nostro paese.
Una breve sintesi.
Il 14 settembre 2014 a Washington al summit Global Healthy Security Agenda, l’Italia è stata indicata come capofila delle strategie e dei programmi vaccinali del mondo 2014/2019. Presenti il ministro Lorenzin, l’allora presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco Pecorelli.
Il 19 maggio il governo ha presentato alla stampa l’oggetto di un Decreto Legislativo contenente un calendario vaccinale obbligatorio contro 12 malattie per tutti i minori da 0 a 16 anni (12 vaccinazioni più 17 richiami per un totale di 29 dosi nei primi 13 mesi di vita) , con sanzioni pesanti ed esclusione da nidi e scuole per i bambini non in regola, fino alla possibilità della revoca della responsabilità genitoriale (ex patria potestà). Inoltre sono stati radiati dall’ordine i medici che avevano espresso dubbi sulla pratica della vaccinazione di massa (dott. Gava, dott.Miedico e altri sono in esame).
Il Presidente della Repubblica Mattarella ha firmato il decreto legislativo il 7 giugno.
In questi giorni il decreto è in discussione in parlamento dove ha già subito diverse modifiche, come la diminuzione del numero di vaccini da 12 a 10, diminuzione delle sanzioni, la cancellazione del riferimento alla podestà genitoriale, l’attività di farmacovigilanza, formazione a tappeto a favore della prevenzione vaccinale, la prospettiva di estendere il tso agli operatori sanitari, socio-sanitari e scolastici.
Il primo fine settimana di giugno 21 città italiane hanno visto protestare migliaia di persone contro il decreto Lorenzin, le manifestazioni sono continuate e continuano in tutte le regioni, la più imponente l’8 luglio a Pesaro con più di 60.000 partecipanti in maglietta arancione. Davanti al Parlamento un presidio di genitori staziona 24 ore su 24.
Ricorsi, interrogazioni e denunce non sono mancati.
Purtroppo il decreto ha diviso gli operatori sanitari, i politici, i cittadini, provocando una profonda spaccatura che spesso sposta l’obiettivo dalla prevenzione sanitaria e scava un solco di diffidenza fra genitori e medici, fra italiani e istituzioni
L’Ecoistituto della Valle del Ticino onlus con il comune di Castano Primo si sono trovati d’accordo a voler dare un contributo positivo al dibattito, partendo dal presupposto che un confronto sereno può essere il modo migliore per informare ed approfondire un argomento che ci riguarda tutti da vicino, quello delle vaccinazioni.
Così è nato il contradditorio “Vaccini parliamone” come un momento informativo per tutti.
I relatori saranno il dott.Dario Miedico ed il dott.Viganò, due medici di grande competenza ed esperienza, soprattutto molto disponibili a fornire spiegazioni sulle vaccinazioni e sulla prevenzione, che potranno permettere a tutti di capire gli argomenti e dare spunti di riflessione per arrivare a scelte consapevoli ed informate. In un clima di dialogo e partecipazione. Un’occasione da non perdere per saperne di più sulle vaccinazioni e sulla prevenzione.
Appunto Vaccini, parliamone.
Mercoledì 26 luglio ore 21,00 in Villa Rusconi via San Gerolamo 1 a Castano Primo.
Si consiglia la registrazione all’indirizzo mail: conferenza.vaccini@gmail.com