Oltre ad essere un uomo di pace fu sostenitore di un modello di sanità veramente universale con al centro la cura delle persone, indipendentemente dal ceto, dal colore della pelle, dalla religione. Dimostrò con i fatti, che questo era ed è possibile, in Italia e all’estero.
Domenica 14 novembre alle 10 lo ricorderemo con una targa in marmo affissa su Palazzo Kuster a Cuggiono