Eccoci col numero autunnale della rivista. Una rivista a mezza strada tra la newsletter di una piccola associazione come la nostra, e i “messaggi in bottiglia” provenienti dal sociale, lanciati per superare i naufragi del presente.
Articoli centrati sul nostro territorio, ma non solo, con il taglio di sempre che vuole collegare le esperienze di un luogo al pensare globale.
E farlo come a nostro avviso dovrebbe fare una associazione che non si chiude in se stessa ma si vuole aprire agli altri, gettando ponti e creando occasioni per “camminare insieme”. Il quaderno sul clima promosso con una ottantina di realtà del territorio ne è un buon esempio.
In un periodo in cui sempre più si “ragiona” con la pancia, rancorosi e isolati, tornare a usare la testa, e farlo insieme, potrebbe aiutarci a vivere meglio.
Potrebbe… se lo vogliamo, e a noi piace pensarlo. Del resto queste sfide ci sono sempre piaciute e per fortuna con gli anni non ne abbiamo perso il gusto.
Qui anticipiamo la versione on line. Ma aver la rivista tra le mani come diciamo da sempre è un altra cosa.