Dal 30 novembre all’11 dicembre 2015 a Parigi le Nazioni Unite terranno la COP21, il vertice mondiale sul Clima, la più importante e attesa conferenza mondiale sui cambiamenti climatici degli ultimi 23 anni.
L’obiettivo, è quello di arrivare, per la prima volta a un accordo vincolante sul clima che metta le basi per una riduzione delle emissioni di CO2 e alla febbre del pianeta…
Secondo il rapporto dell’Onu tra il 2009 la fine del 2013, più di 650 milioni di persone sono state colpite dai disastri legati al clima e 112.000 hanno perso la vita, il costo dei disastri legati ai cambiamenti climatici in questi ultimi cinque anni è stato di quasi 500 miliardi di dollari: tre volte superiore al costo registrato in tutti gli anni ’70 ; i fenomeni atmosferici estremi sono anche la principale causa di emigrazione dai Paesi del Sud verso quelli del Nord, venendo prima dei fattori economici e delle guerre.
Mentre governi di oltre 190 paesi si stanno per riunire a Parigi, i cittadini di tutto il mondo si stanno mobilitando per chiedere ai propri rappresentanti che quell’accordo in difesa del clima sia ambizioso e possa assicurare un futuro giusto e sostenibile a tutto il pianeta.
Il 29 novembre prima dell’apertura del vertice, cittadini da San Paolo a Nuova Delhi, passando per Kampala, Melbourne, Ottawa e Tokyo scenderanno a migliaia in piazza in oltre 2000 eventi in più di 150 paesi.
Dopo i tragici attentati di Parigi, il governo ha cancellato la manifestazione nella capitale francese , ma da Parigi i cittadini hanno lanciato un appello a tutto il resto del mondo: Manifestate anche per noi e in solidarietà con tutti coloro che in diversi paesi del mondo sono stati colpiti da attentati terroristici.
Mentre Parigi sarà blindata, nel resto del mondo cittadini invaderanno le strade chiedendo un mondo alimentato al 100% da energie rinnovabili, perchè la voce dei popoli sia sentita e ascoltata nelle stanze del vertice parigino.
Come in tantissime altre realtà che si stanno organizzando in questa marcia mondiale per il clima, anche noi vogliamo lanciare il nostro messaggio ai “grandi della Terra”.
L’appuntamento a Cuggiono è per Domenica 29 novembre è dalle 10 alle 12, in piazza San Giorgio con un gazebo informativo e diverse iniziative di animazione.
Una presenza festosa, colorata aperta alla creatività di tutti… ma chiara nel messaggio…NON BISOGNA PERDERE ALTRO TEMPO Il clima è un bene comune. E’ IL BENE COMUNE alla base della vita che va difeso con accordi globali e azioni locali all’altezza della sfida!
Le foto e un filmato del nostro evento saranno inviati ad AVAAZ il network internazionale che coordina queste iniziative a livello planetario e che darà visibilità a tutte le mobilitazioni sugli schermi della capitale francese. Per info 3483515371
Qui un intervento sui cambiamenti climatici di Grammenos Mastrojeni negoziatore a Parigi
https://www.youtube.com/watch?t=414&v=y71LHwzRC4w