22 23 24 giugno – Villa Annoni – Cuggiono
Come ogni anno dal lontano ’92 cerchiamo con questa festa di far emergere quanto di interessante si muove nel sociale, nel territorio, in campo culturale, musicale , in difesa dell’ambiente… L’avevamo anche pensata per far conoscere quel magnifico luogo in cui volevamo si svolgesse: la settecentesca Villa Annoni di Cuggiono e il suo Parco (il più grande della Lombardia dopo quello di Monza), Villa e Parco, allora sconosciuti ai più, anche a quelli che gli abitavano vicino.
Allora le feste popolari, almeno dalle nostre parti erano sostanzialmente ballo liscio e salamino, organizzate più che altro da partiti. Che un gruppo di cittadini senza appartenenze potesse riempire una festa di contenuti ambientali, sociali e culturali, non era così scontato…anzi…
Infatti all’inizio non fu facile. Per dirla tutta i primi anni trovammo non poche difficoltà e intralci che nonostante tutto furono superate anche grazie alla forte partecipazione popolare.
Col tempo, questa festa autogestita, costruita sulla collaborazione dei molti soggetti partecipanti si è consolidata diventando un punto di riferimento, dalla quale anche altri hanno tratto, almeno in parte, esempio.
Ed eccoci a questa ventisettesima edizione. Contando che Giove Pluvio ce la mandi buona, sarà un piacere incontrarvi ancora, ritrovarvi nei momenti che riterrete più adatti ai vostri gusti e alle vostre sensibilità, alle serate musicali, al mercatino e agli stand delle associazioni, agli incontri su temi ambientali, alle presentazioni dei libri delle piccole case editrici partecipanti alla rassegna di microeditoria “pagine al sole” o a gustare quella maxi paella diventata quasi un simbolo della Festa (va prenotata allo 02974075 in orari negozio)
Gli utili del Solstizio contribuiranno all’acquisto di quel bene comune , “Le radici e le Ali” (già chiesa di Santa Maria in Braida) da dieci anni vivace luogo di incontro e di cultura, che con l’aiuto di numerosi cittadini abbiamo recuperato da un deplorevole stato di abbandono, rendendola disponibile gratuitamente alle associazioni e al territorio. Ora nonostante la convenzione trentennale per il suo uso a fronte del nostro recupero, dobbiamo acquistarla a causa della messa in liquidazione della cooperativa proprietaria. Ma come avrete capito, le mission (im)possibile ci piacciono, sopratutto quando uniscono solidarietà, una visione di un futuro sostenibile in pace con gli umani e il loro ambiente… un futuro che si può costruire solo partendo dall’impegno di ognuno…
VI ASPETTIAMO!