Pietro Bruzzi e Leopoldo Bozzi martiri della Resistenza
L’anarchico Pietro Bruzzi, di Greco-Milano, e Leopoldo Bozzi, membro della 113ª Brigata Garibaldi Bis, di Corsico – entrambi da tempo nel mirino dei repubblichini –, nell’autunno del 1944 furono arrestati dai militi del distaccamento corsichese dell’VIII Brigata Nera Aldo Resega, nel contesto di una forte ondata repressiva su Milano e Provincia, che durò fino all’inverno successivo e assestò un duro colpo alla Resistenza.
Torturati nella sede delle Brigate Nere di Corsico, vennero poi reclusi nel Carcere di Legnano.
Infine, il 19 febbraio 1945, in rappresaglia all’uccisione di un militare tedesco a San Vittore Olona, i due partigiani furono condotti e fucilati in questo luogo, via oggi a loro dedicata.
Pietro Bruzzi, nato a Maleo (oggi in Provincia di Lodi, allora di Milano), il 20 marzo 1888, è una figura di spicco del movimento anarchico italiano e dell’antifascismo milanese. Collaborò a numerosi periodici e riviste di stampa libertaria, sia in Italia che all’estero. – Disertore durante il primo conflitto mondiale, venne condannato alla pena capitale, che gli venne poi condonata nel dopoguerra. In quel momento, si trasferì a Greco (Comune autonomo fino al 1923, quando venne aggregato a Milano). – Diplomato tecnico, lavorò come operaio meccanico. – Subì molti arresti e, sotto il fascismo, il confino a Ponza. – Nel 1943, entrò nella Resistenza, organizzando un foglio clandestino, L’adunata dei libertari, il cui primo numero uscirà solo dopo la sua morte. – Dopo l’uccisione di Bruzzi, venne aggiunto il suo nome, al titolo delle brigate anarchiche milanesi, già dedicate a Errico Malatesta. – Le Bruzzi-Malatesta, inquadrate nelle Matteotti, furono protagoniste, insieme alle altre formazioni partigiane, della liberazione di Milano, nei giorni dell’insurrezione finale.
Leopoldo Bozzi, nato a Corsico (MI), l’11 aprile 1911, organizzatore del Fronte della Gioventù, membro della 113ª Brigata Garibaldi Bis.
Il Fronte della Gioventù, ideato da Eugenio Curiel e da lui diretto fino alla sua morte (24 febbraio 1945), fu la più importante formazione giovanile di Resistenza, costituita a Milano nel gennaio del 1944, in rappresentanza dei partiti antifascisti in clandestinità. Ne fecero parte i Gruppi di Difesa della Donna e il Comitato Contadini.
Più avanti, si formarono le SAP (Squadre d’Azione Patriottica).
La 113ª Bis, distaccamento di Corsico della 113ª SAP di Milano, ebbe un ruolo focale di collegamento fra il capoluogo e la periferia.
Data inaugurazione targa: 25/04/2022
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Testo di Elisabetta Bozzi per il gruppo “Percorso della Memoria”
Per saperne di più:
Luigi Borgomaneri, Due inverni, un’estate e la rossa primavera. Storia delle Brigate Garibaldi Sap a Milano e provincia, 1943-1945, Franco Angeli, Milano 2005
Mauro De Agostini, Franco Schirone, Per la rivoluzione sociale – Gli anarchici nella Resistenza a Milano (1943-1945), Zero in Condotta, 2015
Eugenio Leucci, Le Brigate Malatesta – Bruzzi nella Resistenza, da: https://www.academia.edu/35497773/LE_BRIGATE_MALATESTA_BRUZZI_NELLA_RESISTENZA_nellambito_della_conferenza_Giuseppe_Pinelli_solo_piazza_Fontana_Storia_di_un_uomo_9_novembre_2016
http://www.straginazifasciste.it/?page_id=38&id_strage=1642
http://www.anpi.it/
http://www.museopartigiano.it/
http://lnx.ecoistitutoticino.org/wordpress/percorso-memoria/
Foto di Pietro Bruzzi: http://www.arivista.org/riviste/Arivista/307/26.htm
Foto di Leopoldo Bozzi: Archivio storico ANPI Provinciale Milano
ANPI Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Comitato provinciale di Milano
FIVL Federazione Italiana Volontari della Libertà
Ecoistituto della Valle del Ticino