13 ottobre 1944
La morte dei partigiani di Rho
Durante un rastrellamento, nell’ottobre del 1944, cinque partigiani di Rho furono arrestati dalle milizie fasciste della Brigata Resega.
I giovani si chiamavano: Cesare Belloni, Alfonso Chiminello, Alvaro Negri, Pasquale Perfetti e Luigi Zucca.
A lungo rimasero nelle mani dei loro torturatori, sottoposti a indicibili sevizie.
Infine, la notte del 13 ottobre 1944, furono tradotti in questo luogo, fucilati e gettati nelle acque del Naviglio.
Cesare, ferito ma ancora vivo, riuscì a salvarsi fingendosi morto.
Soccorso dai contadini di una cascina, fu poi in grado di testimoniare ciò che era accaduto.
I corpi martoriati di Alfonso, Alvaro, Pasquale e Luigi furono rinvenuti nei giorni successivi lungo il corso del Naviglio.
Furono ricomposti al Cimitero di Cuggiono, che custodì le salme fino alla Liberazione.
Infine, i quattro partigiani furono sepolti nel Cimitero di Rho.
Data inaugurazione targa: 9/10/2019
Per saperne di più:
http://www.anpi.it/
http://www.museopartigiano.it/
http://lnx.ecoistitutoticino.org/wordpress/percorso-memoria/
http://lnx.ecoistitutoticino.org/wordpress/la-resistenza-a-cuggiono-e-dintorni/
“Serom in cinq col Belunin” La storia dei partigiani di Rho fucilati 75 anni fa a Robecchetto – edito da ANPI sez. di Rho il 13/10/2019
ANPI Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Comitato provinciale di Milano
FIVL Federazione Italiana Volontari della Libertà
Ecoistituto della Valle del Ticino